The state museums of Florence From the Palazzo Vecchio to the Forte Belvedere, through the Uffizi, the Vasari Corridor, the Pitti Palace, and the Boboli Gardens, Florence is honeycombed with a series of public art collections that is unparalleled in Europe for its size and for the variety and value of its holdings. Taken all together, the museums of Florence are one of the wonders of the world, for the spiritual values that they embody as much as for the works they contain. From Giotto to Caravaggio The painting collections in the state museums of Florence are unequaled for their quality, historical significance, and for the sheer number of works; never before have they been presented in a publication of such splendid technical quality. Thus the reader can trace the various phases and great moments of Florentine painting, including lesser known works of the seventeenth century; can appreciate the presence of masterpieces from other, perhaps unknown, schools; and can examine details different from the standard ones consecrated by tradition. Mina Gregori I musei statali di Firenze Da Palazzo Vecchio al Forte Belvedere, attraverso gli Uffizi, il Corridoio Vasariano, la Reggia di Pitti e il Giardino di Boboli, Firenze è innervata senza soluzione di continuità da un sistema di collezioni pubbliche che non ha confronti in Europa per vastità, rarità e varietà tipologica. I musei di Firenze, per le opere che custodiscono, per i valori spirituali ai quali danno immagine, rappresentano, tutti insieme, una delle meraviglie del mondo. Da Giotto a Caravaggio E la prima volta che si presentano con tanta ampiezza e in una veste editoriale che offre una così splendida resa tecnica le collezioni di pittura dei musei statali fiorentini, incomparabili per qualità, significato storico e numero delle opere. Il lettore potrà così ripercorrere i grandi momenti e le varie fasi della pittura fiorentina, comprendenti anche opere meno note del Seicento, apprezzare la presenza di capolavori di altre scuole che forse non conosceva e orientarsi verso obiettivi diversi da quelli consacrati da una lunga consuetudine. Mina Gregori